Girotondi di luce
Incandescente tra
Onde stanche, nella
Risacca intorpidita,
Navigano nel vento,
Ispirati da una
Danza antica.
E come un filo
Sottile e silenzioso,
Teso nell’aria limpida e
Assonnata,
Taglia l’orizzonte, il riflesso
Effimero dello zenith.
Centoquarantadue 
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la difficoltà nell’acrostico è quella di dire qualcosa di compiuto pur con l’iniziale obbligata, qui questo sforzo non c’è e la lettura è assai piacevole, grazie
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Grazie a te!! E’ un gran complimento.
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Caspita, bellissima! Mi sono accorta solo alla fine che era un acrostico! Complimenti!
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Grazie! Scusami se rispondo così tardi, avevo perso il tuo commento.
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Effimero dello zenith. Bello 🙂
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Grazie! Gli acrostici a volte creano difficoltà, a volte ispirano…
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